Il Territorio
Il Comune di Anzio si estende per 43 Kmq ed è bagnato dal Mar Tirreno.
Il Comune di Anzio si trova a Sud di Roma confina con i Comuni di Aprilia, Nettuno e Ardea e le sue coste di estendono per circa 17 km.
Il Comune di Anzio è caratterizzato da territori principalmente pianeggianti, con ambienti fortemente agricoli.
Il territorio appartiene all’area dell’Agro romano, un’ampia pianura costiera che si estende per circa 150 km di lunghezza tra Civitavecchia e Terracina. Fino alla seconda metà dell’Ottocento tutto il territorio attuale faceva parte di uno stagno parallelo alla costa che si estendeva dalla Toscana fino a raggiungere il promontorio di Gaeta.
Nel periodo a cavallo tra l’Ottocento e il Novecento questa area è stata teatro di numerosi interventi di risanamento idraulico, igienico ed agrario che hanno contribuito all’attuale paesaggio e influenzato in maniera decisiva l’economia di queste zone.
Tramite un’analisi effettuata con il GIS estrapolando i dati dal Corine Land Cover 2012, progetto nato a livello europeo specificamente per il rilevamento e il monitoraggio delle caratteristiche di copertura e uso del territorio, si sono ricavate le percentuali di copertura dell’intera area comunale.
Anzio | |
Superfici agricole utilizzate | 54% |
Zone urbanizzate di tipo residenziale | 31% |
Territori boscati e ambienti semi-naturali | 10% |
Zone industriali, commerciali ed infrastrutturali | 5% |
Percentuali di copertura del suolo del Comune di Anzio
La maggior parte del territorio (superiore al 50%) è a copertura agricola e i territori boscati o semi-naturali non superano il 10% della superficie.
Il Comune di Anzio presenta un’urbanizzazione piuttosto estesa.
Per quanto riguarda l’area del Comune di Anzio troviamo tre SIC:
- SIC “Macchia della Spadellata e Fosso S. Anastasio”
Presenta un bosco a Ontano considerato lembo relittuale nella fascia costiera laziale; - SIC “Lido dei Gigli”
Lido dei Gigli, rappresenta un tratto residuo di macchia mediterranea comprendente anche gli ambienti delle dune sabbiose costiere. - SIC “Tor Caldara”
Deve il suo nome ad una antica torre di avvistamento, costituisce uno degli ultimi lembi residui di foreste delle pianure costiere laziali.